È prodotto con uve Malvasia Bianca di Candia e Malvasia del Lazio, con piccole aggiunte di Greco e Bombino. La raccolta avviene verso la metà di ottobre con selezione accurata degli acini. Una parte di questi viene raffreddata e sottoposta a soffice pigiatura, l’altra viene raffreddata e posta subito a fermentare a contatto con le bucce in botticelle di legno, estraendo il più possibile il carattere varietale delle uve di provenienza. Infine una piccola quota di uve, vendemmiata più tardi rispetto alle prime, viene aggiunta ad acini interi al mosto in fermentazione al fine di mantenere il profumo e il sapore tipico dell’uva. Il vino affina per 12 mesi, di cui almeno 4 a bottiglie coricate nella grotta della cantina scavata nel tufo, in condizioni di umidità e di temperatura naturalmente costanti.
Di colore giallo dorato, rievoca al naso i sentori tipici delle uve di origine, con cenni decisi di frutta esotica. In bocca si dimostra secco e morbido, con tannini, piacevolmente avvolgente e sapido, con un finale elegante su note di pera matura e di mandorla verde.
Perfetto da servire con i primi piatti della cucina romana, è ideale in compagnia del pesce e delle carni bianche.
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